Nidi di Rondine: la ricetta tradizionale romagnola

Scopri come cucinare i golosi Nidi di Rondine: ingredienti, ricetta e procedimento.

I nidi di rondine sono un primo piatto di pasta tipico della tradizione culinaria romagnola, una ricetta gustosa ed elegante da portare in tavola.

Preparati soprattutto la domenica, per un allegro pranzo in famiglia, o per occasioni speciali, i nidi di rondine si caratterizzano per il particolare aspetto che ricorda appunto dei piccoli nidi di rondine.

Questo primo piatto di pasta fresca all’ uovo, ripiena di prosciutto, formaggio e funghi, può sembrare complessa ma in realtà si tratta di un primo semplice che è possibile cucinare in circa un’ora per un risultato perfetto.

Gli ingredienti necessari

La ricetta per prepararare i nidi di rondine è abbastanza semplice e non richiede né troppo tempo né eccezionali doti in cucina. 

Gli ingredienti principali da utilizzare per la realizzazione di questo piatto tipico romagnolo sono pochi, ma vedrete che il risultato sarà fantastico:

  • Farina 00
  • Uova fresche
  • Latte
  • Burro
  • Prosciutto cotto a fette
  • Funghi Champignon
  • Parmigiano Reggiano DOP
  • Emmental
  • Sale qb
  • Noce moscata qb

La ricetta dei Nidi di Rondine

Come prima cosa, bisogna dedicarsi all’impasto per la sfoglia, da preparare versando in una ciotola la farina 00 e le uova a temperatura ambiente (tenete un pò di farina da parte così da poterla aggiungere in caso di necessità), iniziando a mescolare prima con una forchetta per poi passare a impastare con le mani. 

Quando l’impasto risulta abbastanza compatto, bisogna continuare a lavorarlo su una spianatoia (precedentemente cosparsa con un pò di farina), fino a quando non raggiunge la consistenza di un panetto uniforme e liscio; completata la preparazione, l’impasto va avvolto in pellicola trasparente e lasciato riposare per circa 30 minuti. 

Nel frattempo, ci si può dedicare alla besciamella; in un pentolino fate scaldare il latte con una spolverata di noce moscata mentre in un altro sciogliete il burro e aggiungetevi successivamente la farina (o l’ amido di mais) mescolando con una frusta per alcuni minuti, ovvero fino a quando non si ottiene una “crema” liscia e uniforme. 

A questo punto, bisogna aggiungere al burro e alla farina il latte e proseguire la cottura sino a quando la salsa non giunge un lieve bollore; terminata la cottura, è necessario trasferirla in una ciotola e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente.

Mentre la besciamella si raffredda, è possibile procedere con la pasta che va tirata con un matterello in modo da ottenere un rettangolo dallo spessore di circa 3-4 mm; una volta stesa, la pasta fresca va trasferita su un foglio di carta da forno così da procedere con la farcitura. 

Iniziate con il distribuire la besciamella su tutta la sfoglia (lasciando però circa 2 centimetri liberi sui bordi), per poi aggiungere le fette di prosciutto cotto e i funghi champignon, precedentemente lavati e tagliati a fettine. 

Proseguite con la farcitura aggiungendo una spolverata di parmigiano reggiano DOP, un pizzico di sale e le fette di emmental e poi, con l’aiuto di una spatola, bagnate i bordi della sfoglia con un pò di acqua, arrotolatela e avvolgete il rotolo di pasta nella carta forno.

Lasciate riposare la sfoglia di pasta in freezer per circa 20 minuti per poi procedere a tagliare il rotolo di pasta a rondelle.

Come cuocere i Nidi di Rondine

Una volta tagliata a rondelle è possibile trasferire le girelle di pasta farcite in una pirofila, cospargerle con la besciamella e una spolverata di formaggio grattugiato e cuocere in forno a 180° per circa 40 minuti.

I nidi di rondine sono perfettamente cotti quando la superficie appare ben gratinata e vanno serviti caldi, avendo però l’accortezza di lasciarli riposare 5 minuti prima di gustarli.

Tante varianti: dai piatti veg a quelli più ricchi

La ricetta classica dei nidi di rondine può essere personalizzata, ovvero è possibile sostituire alcuni ingredienti oppure aggiungerne altri così da rendere questa pietanza ancora più saporita. 

Per quanto riguarda la farcitura, ad esempio, è possibile eliminare il prosciutto cotto così da ottenere una variante vegetariana, oppure si può preparare una farcia diversa, sostituendo i funghi champignon con zucchine, fiori di zucca e asparagi o il formaggio emmental con la scamorza, la mozzarella o la provola dolce o, ancora, il prosciutto cotto con delle fette di mortadella o di salame.

Se le varianti per il ripieno sono numerose, altrettanto lo sono per il condimento; la classica besciamella, infatti, può essere arricchita con del pesto al pistacchio, con una selezione di formaggi grattugiati (come parmigiano o fontina) o preparata in versione vegana (in questo caso è altresì possibile preparare la sfoglia dei nidi senza uova) oppure è possibile sostituire questo condimento con un classico sugo al pomodoro o con la salsa aurora.

Come conservare i Nidi di Rondine

Per quanto concerne, invece, la conservazione i nidi di rondine possono essere tenuti in frigorifero per circa 2 giorni ben chiusi in un contenitore ermetico o coperti con pellicola trasparente, oppure è possibile congelarli, a patto però di aver utilizzato per la preparazione solo ingredienti freschi.

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